Nel gennaio di quest'anno,
secondo dati raccolti dell'Organizzazione internazionale per le
migrazioni (Oim), sono stati registrati in arrivo nei paesi dei
Balcani occidentali 5.359 migranti e rifugiati, in calo del 46%
rispetto a dicembre 2023.
La maggior parte delle registrazioni sono state effettuate in
Bosnia-Erzegovina (2.507, -40%) e Serbia (2.004, -61%).
A gennaio, poco più di 3.100 migranti erano ospitati nelle
strutture di accoglienza ufficiali in Bosnia, dove la capacità
totale è di circa 5mila unità, circa 1.200 in Serbia, dove la
capacità è di quasi 6mila posti. Per 'registrazioni all'arrivo',
secondo la metodologia dell'Oim, si intende qualsiasi
intercettazione e registrazione da parte delle autorità di un
ingresso irregolare alla frontiera, via mare, negli aeroporti o
sul territorio del Paese.
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