In Bosnia-Erzegovina ha preso il
via la campagna elettorale in vista delle elezioni
amministrative del 6 ottobre prossimo, i cui aventi diritto sono
3,4 milioni. Alla consultazione parteciperanno complessivamente
296 entità politiche, con oltre 26mila candidati in
rappresentanza di 110 partiti politici, 58 coalizioni, 76
candidati indipendenti, 43 candidati di minoranze nazionali e
nove liste di altri candidati indipendenti.
Il voto locale è previsto su tutto il territorio nazionale e
in entrambe le entità che compongono la Bosnia-Erzegovina -
Federazione croato-musulmana e Republika Srpska, nonostante
l'insoddisfazione della componente serbo-bosniaca per le
modifiche alla legge elettorale imposte nei mesi scorsi
dall'Alto rappresentante internazionale Chrisitan Schmidt, la
cui legittimità non è riconosciuta in Republika Srpska. La
consultazione sarà monitorata da una missione di osservatori
dell'Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti umani
(Odihr) dell'Osce.
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