La Federazione Russa ha recentemente
consegnato le prime testate nucleari alla Bielorussia, com'era
stato annunciato mesi fa da Vladimir Putin, ma il Paese di
Aleksandr Lukashenko non le può usare perché non ha ricevuto la
necessaria preparazione: lo afferma in dichiarazioni
all'emittente Rbc-Ukraine il capo dei servizi d'intelligence
militari ucraini (Gur), Kyrylo Budanov.
Per Budanov, i missili a corto raggio Iskander con testata
nucleare tattica "sono un mezzo di deterrenza nucleare ma anche
un mezzo per alzare la posta in gioco". Prima della consegna era
stato compiuto un "addestramento" con l'uso di simulatori". Ma
il capo del Gur ha aggiunto di aver letto documenti originali
russi sui risultati di quella sessione di addestramento, dai
quali emerge che "la Bielorussia è completamente impreparata
all'uso di queste armi". Di recente il presidente della Polonia,
Andrzej Duda, ha confermato che la Russia sta trasferendo armi
nucleari tattiche in Bielorussia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA