In Molise i Medici di medicina
generale (Mmg) hanno mediamente 1.100 assistiti (media Italia
1.374), mentre il massimale di 1.500 assistiti viene superato
dal 21,6% del totale (media nazionale 51,7%). Secondo la stima
della Fondazione Gimbe, che ha tenuto in considerazione il
rapporto ottimale pari a un Mmg ogni 1.200 assistiti, al primo
gennaio 2024 in regione non si rilevano carenze.
Tra il 2019 e il 2023, però, i Mmg in regione si sono ridotti
del 4,3%. La media nazionale della riduzione è pari all'12,7%.
Inoltre, nel 2024 i partecipanti al concorso nazionale per il
Corso di formazione specifica in Medicina generale sono stati
inferiori ai posti disponibili: -12 candidati (-67%) rispetto
alle borse finanziate (media Italia -15%).
Intanto, l'ipotesi di riforma dello status dei medici di
famiglia che li vedrebbe alle dipendenze del Servizio sanitario
nazionale (Ssn) e non più liberi professionisti in convenzione
con il Ssn, non trova consensi unanimi tra gli addetti ai
lavori. "Il tema del cambio di status giuridico per i medici di
famiglia è ormai diventato un esercizio di stile: se ne parla
tanto, spesso senza conoscere davvero cosa comporti". Lo ha
recentemente detto all'ANSA il presidente del Sindacato autonomo
medici italiani (Snami) del Molise, Federico Di Renzo. "La
verità - ha spiegato - è che la strada della dipendenza è
difficilmente percorribile perché richiederebbe oltre 5 miliardi
di euro per trasformare non solo il medico in dipendente, ma
anche tutto l'apparato che gli ruota intorno".
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