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Tar Marche, pendono quasi 600 ricorsi oltre cinque e dieci anni

Tar Marche, pendono quasi 600 ricorsi oltre cinque e dieci anni

Nel 2024 giudizi definiti sono 1074 ma arretrato frena risultati

ANCONA, 07 marzo 2025, 15:42

Redazione ANSA

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Nel 2024 è cresciuta ancora la produttività in termini di definizioni di ricorsi da parte del Tribunale amministrativo delle Marche (1.074 dopo i 941 del 2023) e ne sono stati smaltiti 471 ma è il pesante arretrato a ostacolare le performance del Tar: alla fine dello scorso anno restavano da definire 589 ricorsi tra cui 183 pendenti da oltre dieci anni (33 sono stati fissati) e 406 (94) ultraquinquennali.
    Numeri, ha ricordato la presidente del Tar Marche Concetta Anastasi, in carica da gennaio scorso, nella relazione di apertura dell'Anno giudiziario, che collocano il Tar Marche "ai primissimi posti della tristissima classifica dei Tar aventi più contenzioso nazionale e rappresenta ancora un notevole freno che preclude di conseguire i risultati performanti che si vorrebbero raggiungere".
    Lo scorso anno, comunque, i giudici amministrativi marchigiani hanno abbattuto parte dell'arretrato che a fine 2024 risultava essere di 1.362 ricorsi da definire contro i 1.832 pendenti al termine del 2023: a fronte dei 603 ricorsi depositati lo scorso anno, infatti, il Tar ne ha definiti 1.074 con vari provvedimenti tra cui 849 sentenze delle quali 267 di accoglimento e 267 di rigetto.
    Sulle definizioni, Anastasi confida di "poter assicurare, con l'aiuto del Foro e grazie all'impegno dei colleghi e del personale amministrativo, numeri ancora più in crescita o, quanto meno, di mantenere gli ottimi standards di produttività conseguiti dal Tribunale nel 2024". Tra le azioni che attuerà, la presidente ha citato "un'efficace gestione dei ruoli, il raggruppamento di gruppi omogenei di cause che possano essere chiamate alla stessa udienza, l'uso di 'comunicazioni di cortesia' anche per invitare le parti a dichiarare la permanenza dell'interesse alle decisioni nel merito dei ricorsi, per inviare le parti ad aggiornare i fascicoli".
    Dei 603 ricorsi nel 2024, 72 riguardano contenzioso di stranieri (12%), 66 per ottemperanza al giudicato, 46 materia edilizia (8%), 33 questioni ambientali, 14 per l'urbanistica, 9 per autorizzazioni e concessioni. Un solo ricorso in materia di informativa antimafia. Le domande cautelari sono 335. Appellate solo 65 delle 702 sentenze ordinarie e 9 su un totale di 147 decisioni informa semplificata.
   

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