La scelta dell'amministrazione comunale di Fabriano (Ancona) di esporre lo striscione 'Verità per Regeni' che già campeggia su diversi palazzi pubblici di altre città ha provocato la reazione del consigliere comunale di opposizione Pino Pariano (Città di Fabriano) che chiede "Chi ha autorizzato l'esposizione".
"Sulla facciata del Comune di Fabriano da qualche giorno campeggia, appeso a un balcone, uno striscione giallo e nero che chiede la verità sulla morte di Giulio Regeni con il logo di Amnesty International", rileva Pariano che però precisa di non avere "niente da eccepire sull'oggetto dello striscione. Tutti vogliamo sapere che cosa è successo al povero Giulio Regeni e chi è responsabile della sua morte, un crimine che offende tutti gli italiani. Ma vorrei capire con quali criteri vengono autorizzate queste esposizioni".
Perciò Pariano presenterà un'apposita interrogazione per sapere "quale atto amministrativo ha disposto il posizionamento dello striscione e chi l'ha autorizzato".
Pariano chiede inoltre quale procedura deve seguire un qualsiasi cittadino fabrianese per apporre sulla facciata del palazzo Comunale uno striscione simile in favore della liberazione degli oltre 1.000 italiani detenuti per varie ragioni nelle prigioni di vari stati esteri".
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