Un'iniziativa trasversale che
coinvolge tutta la regione per la tutela e il potenziamento dei
consultori nelle Marche nell'ambito delle cinque mobilitazioni
tematiche promosse dal Pd Marche, e presentate dalla Segretaria
Chantal Bomprezzi, l'8 febbraio scorso la Conferenza Donne
Democratiche.
"I consultori - spiegano le dem - sono un presidio
fondamentale per la salute e i diritti delle donne di tutte le
età, ma oggi il loro ruolo è messo a rischio dalla carenza di
personale specializzato e dalla progressiva riduzione dei
servizi. Difenderli significa garantire l'accesso a spazi di
ascolto, prevenzione, assistenza sanitaria e supporto alla
maternità consapevole, in un'ottica di sanità di prossimità e
medicina di genere".
Per questo la Conferenza Donne Democratiche "ha deciso di
mettere al centro questa battaglia, con un'iniziativa ampia e
partecipata che coinvolgerà tutte e cinque le province. L'8
marzo, giornata simbolo delle lotte per i diritti delle donne, -
annuncia - lanceremo ufficialmente questa mobilitazione per
accendere i riflettori sulla condizione dei consultori nelle
Marche e sulla necessità di
potenziarli, non smantellarli".
"Da questa data in avanti, - fa sapere la Conferenza - la
mobilitazione prenderà forma nei territori con una serie di
iniziative volte a coinvolgere attivamente le cittadine e i
cittadini, le associazioni e tutte le realtà sensibili al tema".
"Il diritto alla salute e all'autodeterminazione - dichiara
Luisa Cecarini
portavoce regionale della Conferenza - riguarda tutte e tutti.
Il nostro impegno è quello di costruire una mobilitazione
partecipata, intergenerazionale e radicata nei territori, per
restituire centralità ai consultori e rivendicare politiche
concrete a loro sostegno".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA