Il prefetto di Ascoli Piceno
Sante Copponi e il presidente Ance di Ascoli Piceno
l'imprenditore ascolano Massimo Ubaldi hanno sottoscritto in
Prefettura l'accordo attuativo del Protocollo di legalità
stipulato tra il Ministero dell'Interno e Ance nazionale.
Lo scopo dell'Accordo è quello di rafforzare, in questa
provincia, i presidi di prevenzione antimafia nei confronti
delle attività maggiormente esposte al rischio di infiltrazione
da parte delle organizzazioni criminali, attraverso il controllo
della iscrizione delle imprese nelle "white list" delle
prefetture, nell'Anagrafe degli esecutori della Struttura di
prevenzione antimafia del Ministero dell'Interno o mediante il
controllo della Bdna (Banca Dati Nazionale Antimafia) dei
fornitori/sub appaltatori delle Imprese associate all'Ance
ascolano.
Nel corso dell'incontro Ubaldi ha assicurato il massimo impegno
dell'Ance rivolto alla sensibilizzazione delle Imprese associate
per ottenere la massima adesione al Protocollo di legalità,
sottoscritto a livello nazionale con il Ministero dell'Interno.
Il prefetto di Ascoli Copponi ha espresso viva soddisfazione per
il proseguimento di una feconda collaborazione tra Prefettura e
Ance, finalizzata a potenziare i presidi di prevenzione
antimafia per preservare un contesto territoriale
socio-economico sano, dove il ruolo delle imprese è essenziale
per lo sviluppo della provincia ed in particolare dei territori
del cratere.
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