È l'artista polacco Cezary
Poniatowski il vincitore della XXIII edizione del Premio Ermanno
Casoli, uno dei più importanti riconoscimenti internazionali
dedicati al rapporto tra arte e impresa, assegnato dalla
Fondazione Ermanno Casoli di Fabriano (Ancona). L'artista
realizzerà un'opera d'arte site-specific per lo stabilimento di
Elica Group Polska, la sede di Elica a Jelcz-Laskowice in
Polonia, che quest'anno celebra il suo ventesimo anniversario.
"Siamo orgogliosi che il Premio Ermanno Casoli, un progetto
che incarna i valori identitari di Elica, si tenga per la prima
volta nello stabilimento in Polonia", il commento di Francesco
Casoli, presidente di Elica: "crediamo che l'arte sia un potente
strumento di connessione e sviluppo e siamo entusiasti di vedere
come questo progetto coinvolgerà la comunità aziendale".
Secondo Marcello Smarrelli, direttore artistico della
Fondazione Ermanno Casoli, "grazie alla sua pratica artistica
che affronta questioni cruciali quali la condizione umana e il
suo rapporto con la tecnologia e l'ambiente, siamo certi che il
contributo di Cezary Poniatowski avrà un impatto profondo e
duraturo sull'azienda e sui suoi dipendenti".
Partendo da queste considerazioni, Cezary Poniatowski,
coinvolgendo direttamente i dipendenti, si concentrerà su una
funzione vitale come il respiro, sia come processo fisiologico
sia come metafora di circolazione, flusso e trasformazione.
Interagendo con le tecnologie avanzate di Elica, che regolano e
ottimizzano la saturazione dell'aria, il progetto metterà in
relazione tali processi con i più ampi scambi metabolici che
avvengono nei corpi individuali e collettivi. L'opera sarà
inaugurata a giugno prossimo nella sede di Elica Group Polska a
Jelcz-Laskowice, Polonia.
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