Sul dibattito che negli ultimi
giorni ha riguardato ad Ancona la Conerobus, il vicesindaco e
assessore ai Trasporti Giovanni Zinni e il presidente
dell'Azienda Italo d'Angelo hanno condiviso una serie di
riflessioni e di impegni da mettere in campo per il
miglioramento della gestione.
"L'Assessorato ai Rapporti con Conerobus, come tutta
l'Amministrazione Comunale - ha detto Zinni - ha ben chiaro il
quadro in cui si trova attualmente Conerobus, sia dal punto di
vista gestionale sia dal punto di vista economico-finanziario.
Pur comprendendo le fibrillazioni e le sottolineature dei
sindacati, oggi siamo tutti chiamati a tenere un atteggiamento
concreto e responsabile, sindacato compreso. Come ho già avuto
modo di dire, l'Azienda versa in una condizione di difficoltà,
ma questa difficoltà è superabile con la buona volontà, serietà
e concretezza di tutti. Per quanto riguarda la situazione
economico-finanziaria, sappiamo bene quali saranno le imminenti
entrate provenienti dalle istituzioni competenti e per
l'evasione della bigliettazione a bordo, il Consiglio
d'Amministrazione ha rassicurato il Comune che sarà implementata
l'attività di controllo, anche tramite soggetti esterni, se
necessario".
"Inoltre - prosegue Zinni - non deve diventare una battaglia
di retroguardia il tema centrale del rimborso chilometrico, per
il quale continueremo a batterci anche con la Regione nei
confronti del Ministero per ottenere più risorse. Noi oggi siamo
chiamati a efficientare la nostra azienda di trasporto pubblico
locale a prescindere dalle risorse ministeriali. La difficoltà a
equilibrare il rapporto fra il numero degli autisti, i turni e
le corse, non è un problema ideologico o unilaterale: la mera
assunzione di nuovi autisti sarebbe un atteggiamento
semplificatorio nei confronti di una situazione che è più
complessa e come tale va affrontata".
L'assessorato vuole "istituire un tavolo tecnico fra
rappresentanze sindacali, tecnici di Conerobus, componenti del
Cda di Conerobus e dirigenti del Comune per studiare,
approfondire e rivedere le turnazioni e le corse del trasporto
pubblico locale, rimodulando se necessario l'offerta al
cittadino "affinché - afferma Zinni - siano eliminati quei
disservizi che hanno lasciato l'amaro in bocca a tutti". "Si
tratta - prosegue - di un lavoro necessario da affrontare con
responsabilità e spirito di condivisione in modo tale da
giungere a calibrare correttamente l'offerta con la quale
Conerobus si presenterà alla gara per l'affidamento del 2026. Su
questo non c'è più un grande margine di tempo ed è inutile
lasciare spazio alle vecchie polemiche tra i sindacati e la
politica, che sicuramente non possono essere efficaci per la
soluzione dei problemi. La situazione che abbiamo ereditato in
Comune è grave e pesantissima, ma abbiamo accolto con ottimismo
la sfida di rilanciare Conerobus e porteremo a termine questo
obiettivo perché siamo il socio principale dell'Azienda".
Sul tema della vetustà dei mezzi, infine, l'Assessore Zinni
ha elencato una serie di progetti: "nove minibus elettrici (in
consegna) grazie a finanziamenti Pnrr; un progetto con
finanziamento Psnms (Piano Strategico Nazionale Mobilità
Sostenibile) per bus a metano e bus elettrici, suddiviso in due
gare (una con consegne previste tra dicembre 2025 e dicembre
2028 e la seconda con consegne previste tra dicembre 2029 e
dicembre 2033); un progetto di Finanziamento TRM (Trasporto
Rapido di Massa - Anello Filoviario) che fra dicembre 2025 e
giugno 2026 garantirà la consegna di sei filobus di 18,75 metri.
"Tutto ciò garantirà un rinnovo notevole, a beneficio
dell'utenza". "Per quanto concerne gli aspetti di welfare e gli
incentivi contrattuali - conclude Zinni - l'Amministratore
delegato ci ha garantito che è disposto ad affrontare il tema
con le parti sindacali. Ringrazio quindi il Consiglio di
Amministrazione di Conerobus per il delicato lavoro svolto e so
che continuerà a lavorare bene".
"Il Cda Conerobus - spiega il presidente Italo D'Angelo - si
è riunito ieri, lunedì 3 marzo, anche alla luce delle recenti
polemiche apparse sulla stampa. Consapevoli delle criticità,
stiamo monitorando quotidianamente l'azienda - ha riferito - e
stiamo mettendo in atto di volta in volta tutte le azioni
possibili per rilanciarla. A tal proposito, come ci era stato
indicato anche dall'Amministrazione Comunale, per garantire la
migliore organizzazione aziendale possibile abbiamo deciso
assumere, con modalità di concorso che saranno definite a
breve,- annuncia - un direttore generale che avrà il compito
principale di garantire l'ammodernamento dell'Azienda e fungerà
da cerniera fra il tavolo tecnico a cui fa riferimento il
Vicesindaco Zinni e le parti operative dell'Azienda, in stretto
rapporto con i lavoratori. Si tratterebbe pertanto di un
investimento necessario al fine di migliorare la qualità dei
servizi erogati da Conerobus e al tempo stesso di mantenere
aperto e proficuo il dialogo fra le parti. Tutti vogliamo essere
pronti per la gara dell'anno prossimo e, limitatamente ai
rimborsi e ai ristori della Regione, confidiamo nelle parole
espresse dall'Assessore competente".
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