Papa Francesco ha benedetto una
pianta d'ulivo che sarà collocata nel Parco della Vita,
all'Abbadia di Fiastra a Tolentino (Macerata). Una delegazione
della Fondazione Giustiniani Bandini e della Diocesi di
Macerata, guidata dal Vescovo Nazzareno Marconi e da don
Gianluca Merlini, Vicepresidente della Fondazione, mercoledì
scorso è stata infatti accolta da Papa Francesco in Vaticano, in
occasione dell'udienza generale. La delegazione era composta
anche da alcuni sacerdoti della Diocesi che celebravano il 25° e
il 50° di sacerdozio, nonché da Paolo Carpera e Gabriele
Ciurlanti della Fondazione Giustiniani Bandini e Gianni
Fermanelli della Fondazione Carima.
Al termine dell'udienza il Pontefice ha benedetto la pianta di
olivo che, con la collaborazione del Vivaio Bellesi di
Urbisaglia, la Fondazione e la Diocesi hanno appositamente
condotto in piazza San Pietro affinché potesse ricevere una
speciale benedizione.
I due Enti avevano infatti espresso il desiderio di collocare
nel Parco della Vita, all'Abbadia di Fiastra, un olivo dedicato
al Papa, il quale ha accolto con favore la proposta rendendosi
disponibile a benedire la pianta prima della sua definitiva
messa a dimora. Il Parco della Vita, pregevole iniziativa voluta
dalla Fondazione Giustiniani Bandini, accoglie piante che
chiunque può dedicare a una persona cara o a un evento
particolare. Ogni albero diventa quindi il silenzioso e
imperituro testimone di una nuova vita, o il custode del ricordo
di qualcuno, o di qualcosa.
Il prossimo 30 novembre si terrà una simbolica cerimonia per
celebrare una seconda tornata di piantumazioni, che fa seguito a
quella dello scorso mese di aprile. Saranno anche stavolta oltre
cento piante, alle quali ora si aggiungerà l'olivo dedicato a
Papa Francesco e da lui benedetto, che d'ora innanzi diverrà per
l'Abbadia, e per tutti i suoi visitatori, un simbolo di fede,
oltre che di amore per l'ambiente e la natura ispirato
all'enciclica «Laudato si'».
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