Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
In collaborazione con Università Statale Informa - Università degli Studi di Milano
Apre all'Università Statale di
Milano 'Ad alta voce', un servizio di ascolto e prevenzione per
le studentesse che vivono disagi nelle relazioni sentimentali.
Lo sportello, che rientra nel servizio di supporto psicologico
che ogni anno si prende carico di circa duemila universitari, è
stato presentato oggi, alla vigilia della giornata per
l'eliminazione della violenza contro le donne durante l'incontro
'Violenza di genere e stereotipi. Educare per prevenire' che si
è svolto in aula magna.
L'appuntamento è stato anche l'occasione per presentare il
questionario 'Indagine su violenze di genere e comportamenti non
corretti a sfondo sessuale nell'ambito dell'università degli
Studi di Milano' i cui risultati saranno presentati a inizio
2024.
Il nuovo sportello collaborerà con il centro antiviolenza
pubblico SVSeD (Soccorso violenza sessuale e domestica) fondato
da Alessandra Kustermann presso la clinica Mangiagalli a cui
saranno orientate le studentesse che ne avranno necessità.
: "L'attivazione di uno sportello informativo sulla violenza
di genere, collegato a un vero centro antiviolenza, come quello
della Mangiagalli - ha sottolineato Marilisa D'Amico,
prorettrice delegata a Legalità e Parità dei diritti -già della
Statale consente di intervenire ancora più in profondità su
questo drammatico fenomeno su cui anche le nostre studentesse e
i nostri studenti ci chiedono aiuto". Si tratta di "un ulteriore
tassello alle diverse azioni messe in campo a favore del
benessere studentesco" ha aggiunto la prorettrice Marina
Brambilla.
"Il tragico epilogo della vicenda di Giulia Cecchettin,
giovane donna, studentessa brillante, sta generando un profondo
movimento di opinione, il richiamo ad interventi di diversa
natura, che non possono più attendere" ha sottolineato il
rettore Elio Franzini. "Oggi con questo servizio - ha concluso -
vogliamo fare un altro passo, dare alle nostre studentesse un
canale di ascolto e di aiuto fattivo, essere loro alleati nel
contrasto ad ogni minaccia di violenza e nella crescita della
sempre più piena consapevolezza dei loro diritti".
In collaborazione con Università Statale Informa - Università degli Studi di Milano
Ultima ora