"Quello della Corte dei conti è un
giudizio durissimo su diversi aspetti che hanno direttamente a
che fare con la vita dei cittadini, dalle liste d'attesa alle
risorse per le imprese, dall'incapacità di rinnovare le
apparecchiature degli ospedali pubblici al disastro nelle
assegnazioni degli alloggi Aler, fino alla ormai ricorrente
segnalazione del dramma delle morti sul lavoro". Lo dichiarano
il capogruppo del Pd Lombardia Pierfrancesco Majorino e il
capodelegazione in commissione bilancio, il consigliere
regionale dem Pietro Bussolati, dopo il giudizio di
parificazione del rendiconto regionale 2023 della Corte dei
conti.
Sulla sanità "la Corte segnala un elemento allarmante, che di
380 grandi apparecchiature che la Regione doveva sostituire
negli ospedali pubblici con fondi Pnrr, solo 164 sono oggi
operative, molto meno della metà. Sono macchinari vecchi, la
Regione non riesce a sostituirli pur avendo i soldi per farlo, e
questo, lo dice la Corte, pesa anche sulle liste d'attesa"
continuano Majorino e Bussolati.
Inoltre la Corte "segnala che Pedemontana Lombarda Spa è per
le casse pubbliche un grosso problema" e su Aria Spa "esprime
forti perplessità in ordine alla decisione di esternalizzazione
del servizio di call-center ed in ordine, per giunta, al
mantenimento di una unità operativa nel Comune di Paternò
(Catania) con 11 dipendenti - proseguono -. Su Aria Spa e il suo
call center la Corte è stata molto netta. Dov'è l'interesse dei
lombardi in questa operazione? Hanno anche tenuto a Paternò,
città natale della famiglia La Russa, undici operatori sempre
per il call center, suscitando ulteriori dubbi della Corte. Però
ora a capo di Aria è stato messo un fedelissimo di Fratelli
d'Italia, già noto per essere stato a capo del Casinò di
Campione negli anni del fallimento".
Anche su Aler, "la Corte auspica l'avvio della
riorganizzazione delle funzioni dell'azienda" e "noi lo diciamo
da tempo - concludono - il sistema delle assegnazioni non
funziona e la responsabilità è della Regione e della sua legge
che va cambiata prima possibile".
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