La richiesta "accorata e
legittima" per un aumento del budget di Frontex va "sostenuta
convintamente: ribadiamo il sostegno a Frontex soprattutto alla
luce dei dati incoraggianti riguardanti il calo degli arrivi
irregolari". Così l'europarlamentare di Fratelli d'Italia,
Alessandro Ciriani (Ecr), intervenendo all'audizione con il
direttore dell'Agenzia europea della guardia di frontiera e
costiera, Hans Leijtens, all'Eurocamera.
"Questo dato dimostra anche come il Patto per la Migrazione e
l'Asilo europeo sia minato da profonde lacune, si concentra
tutto sulle redistribuzioni, trascurando l'aspetto fondamentale,
cioè quello dell'accordo con i Paesi " ha spiegato
l'eurodeputato, ricordando le intese con Libia e Tunisia.
"Dovremmo sposare - ha aggiunto - la ratio del piano Mattei del
governo italiano per accompagnare i Paesi in una prospettiva di
sviluppo, cambiando il paradigma non più 'diritto a migrare', ma
'diritto a restare'".
"Il calo del 36% a livello europeo contiene due dati
fondamentali per l'Italia: il calo del 64% nel Mediterraneo e di
oltre il 70% per la rotta balcanica, il che significa che
Frontex in questo momento è prezioso e vanno respinte le
richieste di chi vorrebbe modificarne la filosofia o di
indebolirla" ha concluso.
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