"Gli alleati della Nato
condannano fermamente la decisione dei leader della Federazione
Russa e della Repubblica Popolare Democratica di Corea (Rpdc) di
espandere pericolosamente la guerra di aggressione non provocata
della Russia contro l'Ucraina". È quanto si legge in una nota
del Consiglio del Nord Atlantico, cui si associano Australia,
Giappone, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea e Ucraina. "Le
migliaia di truppe da combattimento dispiegate" costituiscono
"una pericolosa espansione del suo continuo sostegno alla guerra
illegale di aggressione della Russia contro l'Ucraina", recita
il testo in cui si evidenzia come "l'approfondimento della
cooperazione militare tra Russia e Rpdc" abbia "un impatto
profondo sulla sicurezza euro-atlantica, con implicazioni anche
per l'Indo-Pacifico" e costituisca "una violazione di numerose
risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite".
Si chiede quindi a Mosca di "tornare a rispettare queste
risoluzioni e di rispettare i suoi obblighi internazionali" e si
definisce "inaccettabile" la dichiarazione della Russia del 26
settembre, in cui si afferma che la denuclearizzazione della
Corea del Nord è "fuori discussione". Tale dichiarazione, si
osserva, "mina il regime globale di non proliferazione,
contraddice direttamente le pertinenti risoluzioni del Consiglio
di Sicurezza delle Nazioni Unite ed esacerba ulteriormente le
tensioni regionali". "La dichiarazione russa - si aggiunge - fa
parte del suo più ampio sforzo per minare il regime globale di
non proliferazione e per smantellare le sanzioni Onu".
"Esortiamo tutti i Paesi a non fornire alcun tipo di
assistenza all'aggressione russa e condanniamo tutti coloro che
stanno facilitando e quindi prolungando la guerra illegale della
Russia contro l'Ucraina" si legge ancora.
"La Nato - si evidenzia - continuerà a lavorare con i suoi
partner, in particolare nell'Indo-Pacifico, per promuovere la
pace e la stabilità e per impedire alla Russia e a coloro che
facilitano il suo sforzo bellico di minare la stabilità
regionale e globale". "Gli alleati continuano a rafforzare la
deterrenza e la difesa della Nato contro tutte le minacce e le
sfide", "rimangono risoluti" nel sostegno all'Ucraina e nella
"costruzione di una forza in grado di sconfiggere l'aggressione
russa, in linea con l'impegno di assistenza alla sicurezza a
lungo termine per l'Ucraina".
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