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Borrell: "Le parti in Libano lavorino per il popolo, non per altri"

Borrell: "Le parti in Libano lavorino per il popolo, non per altri"

L'alto rappresentante in visita a Beirut nota "segnali positivi"

Bruxelles, 12 settembre 2024, 14:14

Redazione ANSA

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Borrell: "Le parti in Libano lavorino per il popolo, non per altri" © ANSA/EPA

Borrell: "Le parti in Libano lavorino per il popolo, non per altri" © ANSA/EPA

BRUXELLES - "Il popolo libanese vuole pace, stabilità e sviluppo al posto della guerra. Il mio messaggio è che l'Ue sta il più possibile dalla parte del popolo libanese in modo che possa superare le minacce e le sfide". Lo ha detto l'alto rappresentante Ue Josep Borrell nel corso della sua visita in Libano. "Chiedo a tutte la parti in Libano di lavorare nell'interesse del popolo e di nessun altro: devono essere ristabilite istituzioni funzionanti, non c'è altro modo se si vuole fare gli interessi del popolo se non attuando le riforme, e dai miei colloquio oggi mi sembra che ci siano segnali positivi", ha aggiunto.

"La guerra non è mai inevitabile, la minaccia nel Sud del Libano resta, ma abbiamo evitato il peggio, ecco perché dobbiamo continuare a spingere per un accordo più ampio per la regione: l'Ue non ha la bacchetta magica ma abbiamo fatto molto", ha aggiunto. "La pace tra Libano e Israele dipende anche dalla situazione in Cisgiordania e dal Mar Rosso, purtroppo il massacro dei civili a Gaza continua", ha detto ancora.

Il ministro ad interim libanese degli Affari Esteri e degli Emigrati, Abdallah Bou Habib, ha espresso gratitudine "per il protratto sostegno dell'Ue al Libano". "Diamo il benvenuto alla rivalutazione della politica dell'Ue verso la Siria, l'Ue può giocare un ruolo costruttivo per trovare soluzioni sostenibili verso una pronta ripresa e incoraggiare il rientro sicuro e dignitoso dei siriani, che sono per la maggior parte lontani dal loro paese per motivi economici".

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