BRUXELLES - Dal 2 al 5 luglio, il Partito popolare europeo (Ppe) si riunirà in Portogallo per delle giornate di studio con gli eurodeputati del gruppo all'Eurocamera, il presidente della Repubblica portoghese Marcelo Rebelo de Sousa, il primo ministro portoghese Luís Montenegro e i presidenti della Commissione europea e del Parlamento Ursula von der Leyen e Roberta Metsola. L'incontro sarà presieduto da Manfred Weber, presidente del partito e del gruppo dei Popolari.
Tra i relatori invitati alle giornate di studio figurano il presidente del Partido Popular spagnolo Alberto Núñez Feijóo, l'ex premier del Portogallo ed ex presidente della Commissione José Manuel Durão Barroso, il ministro di Stato e degli Affari Esteri Paulo Rangel, il ministro della Difesa Nuno Melo, il ministro dell'Agricoltura e della Pesca José Manuel Fernandes, il ministro dell'Ambiente e dell'Energia Maria da Graça Carvalho e, tra gli altri, i sindaci di Lisbona e Cascais Carlos Moedas e Carlos Carreiras.
"Siamo impazienti di recarci a Cascais per discutere le prospettive strategiche della nuova legislatura e le proposte del Ppe per il nuovo programma di lavoro della Commissione europea, l'Ue deve ora concentrarsi sulla sicurezza, sulla crescita economica e sulla limitazione della migrazione illegale: questa è la chiara aspettativa degli elettori", ha sottolineato Weber.
Avendo vinto le elezioni europee e rimanendo il gruppo più numeroso del Parlamento europeo, il gruppo del Ppe, viene spiegato dai Popolari, utilizzerà questi quattro giorni di riunioni prevalentemente a porte chiuse per definire le strategie per il mandato 2024-2029. L'ordine del giorno prevede discussioni interne tra le 27 delegazioni nazionali e sessioni dei vari gruppi di lavoro, che copriranno temi come la politica estera, il bilancio e le politiche strutturali, l'economia e l'ambiente e gli affari legali e interni.
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