BOLOGNA, 25 SET - Dall'oro nei 100 rana di Giulia Ghiretti alle Paralimpiadi a quello dell'Italvolley femminile guidata da Julio Velasco alle Olimpiadi, dall'ennesimo capitolo della saga di Gregorio Paltrinieri alle imprese di Elisa Iorio e Alessia Maurelli: l'Emilia-Romagna ha premiato i suoi protagonisti di Parigi, con una cerimonia organizzata in Regione a Bologna a cui hanno partecipato la presidente facente funzioni, Irene Priolo, il presidente del Coni Emilia-Romagna Andrea Dondi e il vicepresidente regionale del Cip Davide Scazzieri.
Ospite d'onore quel Velasco argentino di nascita, ma italiano di cittadinanza ed emiliano di adozione, che fuori dal volley ha ispirato anche sportivi di primissimo piano oggi al suo fianco: "Ogni tanto prima delle mie gare guardavo i video di Velasco per avere un guizzo", racconta Paltrinieri, definendolo "una fonte d'ispirazione". Immediata la replica del tecnico: "Non lo sapevo, è una responsabilità troppo grande".
Gli applausi sono per tutti: per Ghiretti, finalmente oro ("era la terza Olimpiade, ma non ci si abitua mai"), come per Luigi Samele, foggiano di nascita ma che da anni vive a Bologna dove è tesserato per la Virtus, bronzo a Parigi nella sciabola dopo i due argenti del 2021. C'è Iorio, argento nella ginnastica artistica femminile a squadre capace di tornare sul podio dopo 96 anni: "Spero che dopo queste Olimpiadi la ginnastica sia presa più in considerazione anche in Italia, come lo è in America". Maurelli, capitana della ritmica, è tornata da Parigi con "un giorno che sa di eterno", per il bronzo a cui ha fatto seguito la proposta di matrimonio del fidanzato in diretta tv ("è riuscito a fare tutto di nascosto").
Riproduzione riservata © Copyright ANSA