Una commedia in cui si ride, si riflette e ci si commuove, seguendo le vicende di Fabiola e Daniela, amiche di vecchia data, una separata e l'altra appena sposata ed entrambe lavoratrici in una fabbrica, in cui il lavoro ripetitivo viene spezzato solo dallo spirito leggero che le due donne portano. Sullo sfondo ci sono i capi (uomini) e gli altri operai (al nastro) ma soprattutto gli obiettivi di produzione e il relativo premio, che dividono, almeno nel pensiero le due amiche-colleghe, spinte o costrette a fare delle scelte dettate da un lato dalla voglia di difendere i propri diritti e dall'altro dalla necessità.
L’8 marzo lo spettacolo andrà in scema al Teatro Comunale di Fiuggi e il ricavato sarà in parte devoluto al centro antiviolenza Fammi Rinascere che si impegna nella tutela delle donne vittime di violenza, offrendo loro supporto psicologico, legale e sociale. Il centro garantisce anche la protezione e il supporto ai minori, assicurando loro un ambiente sicuro e un sostegno adeguato per affrontare situazioni di difficoltà e uscire da contesti di violenza. A supporto di questa missione, è attiva anche la Casa Rifugio Ohana, una struttura protetta la cui sede rimane anonima, pensata per offrire un luogo sicuro a donne e minori in situazioni di pericolo, garantendo accoglienza e un percorso di recupero in un ambiente protetto.
L'iniziativa è resa possibile grazie all’impegno di APS Calcutta e Golia Srl di Stefania Curci, che hanno lavorato per dare vita a un progetto di grande valore sociale e solidale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA