Politica per la parità di genere

Con il presente documento vengono definiti i principi e le linee guida della Policy per la Parità di Genere dell’Agenzia ANSA, volte a favorire l’integrazione e l’implementazione della cultura della parità di genere nei processi e nell’agire quotidiano dell’Agenzia.

ANSA negli ultimi anni ha intensificato il proprio livello di attenzione verso la parità di genere, il rispetto delle diversità e l’inclusione. La sua indipendenza, affidabilità e autorevolezza si basano su principi etici e professionali che ne hanno fatto la prima Agenzia in Italia per dimensione, Network e capillarità.

I valori e principi enunciati nello Statuto dell’Agenzia, la cui attività sociale deve avvenire “nel clima delle libertà democratiche garantite dalla costituzione, con criteri di rigorosa indipendenza, imparzialità e obiettività”, trovano conferma nel Codice Etico che si richiama al rispetto dei diritti dei lavoratori e della professionalità di ciascuno di essi e statuisce che “la valorizzazione e la crescita delle risorse umane avviene in considerazione delle competenze e delle capacità dei singoli, senza discriminazione alcuna, prevedendo e dando attuazione alle opportune azioni di formazione e/o riqualificazione”.

I giornalisti dell’Agenzia sono tenuti al rispetto di precise regole deontologiche che si basano sui diritti sanciti dalla Costituzione Italiana e aderiscono al Testo unico dei doveri del giornalista (aggiornato nel 2021), che sancisce il rispetto delle differenze di genere e stabilisce i doveri nei confronti dei minori, dei soggetti deboli e degli stranieri.
Nel quadro dei principi e valori sopra richiamati, ANSA intende intraprendere politiche ed azioni positive che favoriscano una sempre maggior attuazione dei principi di parità di genere ed inclusione, perseguite anche attraverso l’applicazione costante e puntuale di un sistema di gestione conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2015.

La presente Policy si ispira al Global Compact delle Nazioni Unite, unitamente all’impegno a rispettarne e supportarne i Dieci Principi attinenti ai diritti umani, agli standard lavorativi, all’ambiente, alla lotta alla corruzione e contro la discriminazione, in coerenza anche con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGS) per l’Agenda 2030, con particolare riferimento all’adozione di policy aziendali in materia di parità di genere. La Policy si ispira anche ai principi della Comunicazione COM n. 152 del 5 marzo 2020 della Commissione Europea ed è in linea con i temi della UNI PdR 125/2022, inscritti nel framework concettuale dei principi WEPs (Women’s Empowerment Principles), iniziativa di UN Global Compact e UN Women, a cui l’ANSA ha aderito formalmente a Febbraio 2024 e attraverso i quali l’Agenzia si prefigge di valorizzare e promuovere la presenza e le pari opportunità delle donne rispetto al luogo di lavoro, al mercato e alla comunità in cui l’Azienda opera. I WEPs sono il framework a cui l’Agenzia fa riferimento nella definizione delle strategie di genere interne, ma anche nei rapporti con gli stakeholder esterni.

ANSA ritiene fondamentale applicare a tutti i processi una cultura aziendale inclusiva, meritocratica e paritetica e a tal fine si impegna a:

  • garantire un ambiente inclusivo, rispettoso delle diversità, attraverso un trattamento equo di tutte le donne e gli uomini sul luogo di lavoro, rispettando e sostenendo i diritti umani e la non discriminazione, attraverso azioni di sensibilizzazione, formazione sui temi delle pari opportunità, sui bias inconsci e sulla gestione delle diversità;
  • riconoscere, accettare, promuovere e valorizzare la parità di genere a tutti i livelli e in tutti i contesti, contribuendo a instaurare sempre un clima di lavoro che promuova il confronto, la collaborazione e la partecipazione per la generazione di idee e soluzioni, senza distinzione di genere;
  • adottare politiche meritocratiche per lo sviluppo delle carriere che garantiscano pari opportunità di crescita professionale in un contesto privo di discriminazioni e rispettoso della parità di genere, puntando ad una leadership aziendale di alto livello per l’uguaglianza di genere;
  • diffondere, attraverso azioni di sensibilizzazione e informazione interna ed esterna, anche verso gli stakeholder, i principi adottati per una cultura inclusiva e paritaria, libera da ogni pregiudizio, che rispetti la dignità delle donne e degli uomini, generando valori e buone pratiche che possano essere di esempio nel panorama del settore di riferimento;
  • garantire serenità, sicurezza e benessere sul luogo di lavoro a tutti i dipendenti, prevenire e affrontare tutte le forme di violenza e molestie sessuali sul lavoro;
  • contrastare gli stereotipi dannosi basati sul genere nei propri canali di informazione, nei materiali aziendali e nella comunicazione interna ed esterna, rispettando sistematicamente la dignità delle donne e degli uomini;
  • adottare politiche che garantiscano che i generi siano equamente rappresentati tra i relatori del panel di tavole rotonde, eventi, convegni o altri eventi di carattere informativo o redazionale;
  • misurare e riferire pubblicamente sui progressi compiuti per raggiungere l’uguaglianza di genere, monitorando e correggendo eventuali disallineamenti.

Ciascuna persona dell’Agenzia nel proprio agire quotidiano è tenuta ad impegnarsi, con coerenza e trasparenza, a mettere in pratica i valori e i contenuti del Codice Etico, nonché i principi definiti nella presente Policy, al fine di rispettare, promuovere e valorizzare le diversità e di realizzare costantemente azioni finalizzate alla loro massima inclusione. La presente dichiarazione, definita dall’Alta Direzione in coordinamento con il Comitato per le Pari Opportunità, viene condivisa con il personale e rivista periodicamente, in occasione dei Riesami della Direzione. È rivolta a tutti i dipendenti e condivisa con tutti i principali stakeholder, fornitori e clienti ed è disponibile sul sito internet aziendale. La responsabilità della sua attuazione è affidata al Comitato per le Pari Opportunità (CPO).

I principi e le regole di comportamento definiti nel presente documento costituiscono presidi di controllo anche ai fini di prevenzione dei rischi-reato ex D. Lgs. 231/2001 dando attuazione a quanto previsto dal Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adottato dalla Società ai sensi del d.lgs. 231/2001 (Modello 231) e dal Codice Etico. Chiunque venisse a conoscenza di eventuali violazioni è tenuto a segnarle tempestivamente utilizzando le modalità indicate sul sito alla pagina Whistleblowing https://www.ansa.it/corporate/it/info/whistleblowing.html