La Fondazione Ferrero di Alba
presenta, da sabato 26 ottobre a domenica 16 febbraio, la mostra
'Giuseppe Penone. Impronte di luce'. L'evento è curato da Jonas
Storsve, in collaborazione con l'artista. Oltre cento le opere,
dagli anni Sessanta sino a oggi.
Filo rosso della mostra è il tema dell'impronta, soggetto
privilegiato nella ricerca da Penone, che si ritrova in tutto
l'arco temporale della sua produzione: dall'opera Alpi Marittime
del 1968, prima sperimentazione del contatto diretto tra corpo e
bosco, fino alla serie Impronte di luce (2022 - 2023) che viene
presentata per la prima volta in Italia proprio in questo
contesto.
Il percorso espositivo approfondisce il tema dell'impronta
spaziando dal disegno alla fotografia, dalla modellazione
all'intaglio in un compendio accurato della vasta selezione di
generi e tecniche affrontati dall'artista. Completa il progetto
espositivo il catalogo illustrato edito da Skira, che riunisce
le immagini di tutte le opere in mostra e vi affianca i saggi a
firma dell'artista e del curatore, assieme ai contributi di
Jean-Christophe Bailly, Olivier Cinqualbre, Carlo Ossola e
Francesco Guzzetti, responsabile del coordinamento scientifico
della mostra.
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