Inaugurata la prima tartufaia
coltivata al mondo (su larga scala) di Tuber Magnatum Pico
(tartufo bianco) nei pressi dell'abbazia di San Vincenzo al
Furlo. L'iniziativa, promossa dal comune di Acqualagna in
collaborazione con l'Associazione nazionale conduttori tartufaie
(Anct) e l'Agenzia per l'innovazione nel settore agroalimentare
e della pesca della regione Marche (Amap), punta a contrastare
gli effetti del cambiamento climatico e a garantire la
produzione futura del prezioso tartufo bianco. Il terreno
comunale di un ettaro, situato a Pianacce, ospiterà circa 450
piante micorizzate.
Sono previsti inoltre futuri sviluppi per il progetto, tra cui
il coinvolgimento delle scuole nel con l'iniziativa "Adotta una
piantina" per sensibilizzare le nuove generazioni alla cultura
ambientale. Secondo il presidente di Anct, Sabatino Di
Giamberardino: "il progetto rappresenta il primo esperimento
mondiale su larga scala per la coltivazione del tartufo bianco,
con un potenziale economico significativo".
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