Il razzo Super Heavy della Starship è rientrato correttamente, ma la capsula è esplosa: si è concluso con un altro successo parziale l'ottavo test della nave di SpaceX progettata per i futuri viaggi verso la Luna e Marte. A cinque minuti dal lancio il gigantesco razzo Super Heavy si è correttamente separato dalla capsula e quindi è rientrato verso Terra, dove si agganciato alla torre di lancio, chiamata Mechazilla, dalla quale era partito poco meno di sette minuti prima, nella base di lancio dell'azienda di Elon Musk a Boca Chica, in Texas
Mechazilla has caught the Super Heavy booster! pic.twitter.com/JFeJSdnQ5x
— SpaceX (@SpaceX) March 6, 2025
I motori della capsula si sono invece spenti prima del previsto e non è più stato possibile mantenere il controllo dell'assetto. Avrebbe dovuto rilasciare quattro copie di satelliti Starlink della nuova generazione e poi rientrare con un ammaraggio nell'Oceano Indiano.
In questo nuovo test l'attenzione era particolarmente concentrata sulla capsula, dopo le modifiche introdotte dopo il settimo test del 16 gennaio scorso, quando esplose in volo.
L’azienda SpaceX in un post su X scrive che poco dopo avere acceso i motori, non appena sgnaciato dal razzo Super Heavy, “il veicolo ha subito un rapido disassemblaggio non programmato e il contatto è stato perso”.
L’azienda aggiunge che è “immediatamente iniziato il coordinamento con i responsabili della sicurezza per mette in arro le risposte di emergenza previste” e che i dati del test di volo saranno esaminati “per comprendere meglio la causa” di quanto è accaduto. “Come sempre – conclude il post di SpaceX - il successo deriva da ciò che impariamo e il volo di oggi offrirà ulteriori lezioni per migliorare l'affidabilità di Starship”.
< Sempre sulla piattaforma X, intanto, cominciano a essere pubblicate immagini di probabili detriti della capsula sul mare, nell’area delle Bahamas.
RIP Starship 8! Great view from the Bahamas. @SpaceX #spacex #starship8 pic.twitter.com/8p2Dcx5gbz
— Stefanie Waldek (@StefanieWaldek) March 6, 2025
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