In occasione del mese della
prevenzione del cancro del colon retto, che si celebra in tutta
Europa in marzo, su stimolo della Lega italiana per la lotta
contro i tumori LILT di Trieste, con le società scientifiche di
gastroenterologia ed endoscopia digestiva AIGO e SIED e la
collaborazione dei Comuni di Trieste, Muggia, San Dorligo della
Valle e Duino Aurisina e di ASUGI, saranno proposti 4 eventi
aperti al pubblico con chi di prevenzione si occupa tutti i
giorni per capire lo screening, strumento fondamentale nella
prevenzione.
Gli incontri, coordinati e moderati da Sandra Dudine,
presidente LILT Trieste, e da Catrin Simeth, presidente
Associazione Medica Triestina (AMT), avranno come focus la
prevenzione del cancro del colon retto, uno dei tumori più
diffusi in regione. E' un tumore "lento", che in genere si
sviluppa e si trasforma in 10-15 anni, a partire dai polipi,
piccole formazioni inizialmente benigne, che possono sanguinare
in modo non visibile, se non attraverso il test della ricerca
del sangue occulto nelle feci (SOF) che salva la vita. Esso è
offerto a tutti i cittadini dai 50 ai 69 anni, è gratuito e si
fa in casa. Ogni anno grazie all'attività di screening in Italia
sono circa 3mila i carcinomi identificati e dai 15 ai 18 mila i
polipi avanzati scoperti. Dopo decenni di attività di screening
si è riscontrata una riduzione dell'incidenza del tumore colon
rettale di oltre il 20% e una diminuzione della mortalità
superiore al 30%. Nel corso degli eventi promossi dalla LILT con
lo slogan "SOFfia via la paura", esperti del settore sanitario
spiegheranno l'importanza di aderire allo screening e come
funziona.
Sedi degli incontri pubblici: Mercoledì 19 marzo, ore 16.30 -
Muggia, sala convegni "Millo", piazza della Repubblica 4;
Giovedì 20 marzo, ore 17.00 - Sistiana, Info Point
PromoTurismoFVG; Martedì 1 aprile, ore 16.30 - Trieste, palazzo
Gopcevich, via Rossi
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