Per Carnevale ha scelto di travestirsi come il suo supereroe preferito, il medico che lo ha curato. Camice, cuffia in testa, copriscarpe e stetoscopio al collo, il piccolo Roberto, 7 anni, ha festeggiato il Carnevale vestito da dottor Giuseppe Santoro, emodinamista pediatrico di Monasterio.
Durante la pandemia da Covid, Roberto, ancora molto piccolo, ha contratto il virus e i genitori decidono di sottoporlo ad un ecocuore per accertare le sue condizioni di salute. E' in quell'occasione che scoprono un soffio al cuore, i successivi accertamenti rivelano una patologia cardiaca. La prospettiva iniziale è quella di un intervento a cuore aperto, fino all'incontro con il dottor Santoro. Il medico "supereroe" spiega ai genitori che all'ospedale del Cuore di Massa (Massa Carrara) la patologia di Roberto può essere curata senza aprire il torace, ma passando dai vasi sanguigni, con una procedura mini-invasiva che comporta meno rischi per il bambino e un più rapido recupero. Roberto e la sua famiglia arrivano, quindi all'ospedale e il bambino viene sottoposto alla procedura. Il recupero è rapidissimo e dopo pochi giorni, il piccolo torna a casa, pronto per il suo primo giorno di scuola materna. Da quel giorno il dottor Santoro è il suo "supereroe".
"Quando abbiamo chiesto ai medici che hanno visitato Roberto di indicarci il nome di un professionista cui affidarci, tutti - racconta la mamma di Roberto - ci hanno indicato il dottor Santoro. E avevano ragione. Posso descrivere la nostra esperienza all'ospedale del Cuore con una sola parola: eccellenza. Abbiamo toccato con mano professionalità e gentilezza a partire dall'accettazione; l'ospedale si è preso cura di noi pensando ad ogni cosa. Siamo grati veramente a tutti. Il dottor Santoro poi ha una capacità speciale, quella di instaurare una complicità unica con i suoi piccoli pazienti". E di diventare il loro supereroe.
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