Recentemente è stato svolto un
prelievo multi organo presso l'Ospedale "Principe di Piemonte"
di Senigallia. La donatrice era stata alcuni giorni ricoverata
in Terapia Intensiva per una grave malattia ed aveva espresso in
vita la propria volontà donativa. Questo fatto è stato
fondamentale per poter procedere nel rispetto delle volontà
dell'assistita e dei suoi cari. Altre persone, ora, grazie al
suo gesto, vedranno avverarsi il miracolo di ricevere un organo
e vivere una vita migliore. Sono stati prelevati i reni, il
fegato e le cornee.
Da alcuni anni la UOC di Anestesia e Rianimazione e Terapia
del dolore di Senigallia diretta dalla dr.ssa Cristina Scala è
impegnata in prima linea nella diffusione delle informazioni e
della cultura delle cure palliative, del fine vita e delle
disposizioni anticipate di trattamento, credendo fermamente
nella dignità della persona e nell'autodeterminazione
consapevole. Attualmente in Italia la legge n. 219 del 2017 è
molto chiara a tal proposito.
Per il prelievo multiorgano realizzato presso l'Ospedale di
Senigallia l'Ast ringrazia la famiglia della donatrice e tutto
il personale sanitario che è stato impegnato: medici,
infermieri, tecnici, operatori socio sanitari, la referente
locale per i prelievi, le coordinatrici infermieristiche e la
Direzione medica per il lavoro svolto con grande
professionalità.
"Questo prelievo multiorgano rappresenta un'ulteriore
dimostrazione dell'eccellente lavoro svolto dalle équipe di
specialisti che fanno parte della rete donazioni e trapianti -
dichiara il Vice Presidente della Giunta e Assessore alla Sanità
della Regione Marche, Filippo Saltamartini - la donazione degli
organi è uno straordinario gesto di generosità, per questo
desidero ringraziare le famiglie dei donatori, chi sceglie
consapevolmente di donare e ogni singolo professionista ed
operatore che con competenze diverse lavora per far tornare a
nuova vita i malati. Questa rete virtuosa, modello di
riferimento nel panorama nazionale, ci inorgoglisce".
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