Per vincere e aver successo è questione di mentalità, oltre che di talento. I piloti Dindo Capello e Allan McNish hanno partecipato alla giornata di presentazione nazionale di Audi Q5, un modello best seller che giunge alla terza generazione e che punta, ancora una volta, a vincere imponendosi sul mercato e differenziandosi dai competitor per le sue qualità.
"Audi scende in pista per vincere il gradimento di chi ripone l'aspettativa di incontrare una soluzione nelle vetture del marchio - ha detto da Timm Barlet, direttore di Audi Italia - L'unica soluzione da battere siamo noi stessi e l'obiettivo è esprimere il massimo delle nostre potenzialità, trovare una soluzione che risponde alle aspettative ed alle esigenze inconsapevoli".
Presso l'Autodromo Nazionale di Monza, un luogo iconico per il motorsport internazionale, Audi Italia ha riunito due dei piloti del "dream team" che nel 2008 hanno vinto la 24 Ore di Le Mans, il driver italiano Dindo Capello e il britannico Allan McNish, assente, invece, il compagno di squadra danese, Tom Kristensen.
I tre piloti nel 2008, nonostante le difficolta e il ritardo rispetto agli avversari, con la loro forza di volontà e la mentalità vincente adottata durante tutta la gara, a bordo della loro Audi R10 TDI sono riusciti a vincere l'iconica manifestazione che, è considerata l'edizione più bella di tutti i tempi.
Una vittoria di squadra, più che della singola persona, come per il successo di un nuovo modello, frutto dell'impegno, della dedizione e dell'esperienza di tutto il team di lavoro, dai designer agli ingegneri passando ovviamente anche dagli operati all'assemblaggio, tutte persone con ruoli determinanti per la buona riuscita del progetto.
All'evento è intervenuto anche l'argentino Julio Velasco, allenatore e dirigente della Nazionale Italiana Volley femminile che, durante le scorse Olimpiadi ha trionfato con la squadra femminile conquistando l'oro Olimpico.
Per Velasco, migliorare una qualità per ciascun giocatore significa costruire una squadra vincente così come in azienda, migliorare una qualità per ciascuna persona coinvolta in un progetto significa diventare un team solido e forte.
Ora Audi, oltre che affrontare le sfide del mercato, dovrà mettersi in gioco anche in pista dato che dalla stagione 2026 farà il suo debutto in Formula 1 come team e produttore di motori. Una nuova sfida che potrà migliorare le qualità tecniche e l'esperienza del marchio di Ingolstadt dato che, si sa, il motorsport è un banco di prova delle tecnologie che verranno poi implementate sulle vetture di serie e richiede una capacità di sviluppo notevole.
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