E' di 3 miliardi il valore di circa
il 4% delle azioni di Ferrari che sono state vendute da Exor a
investitori istituzionali con una procedura di "accelerated
bookbuild". Lo rende noto la società.
L'operazione ha riguardato circa 7 milioni di azioni
ordinarie Ferrari e a seguito del suo completamento Exor rimarrà
il maggiore azionista singolo di Ferrari con circa il 20% dei
diritti economici e il 30% dei diritti di voto nel capitale
sociale, confermando - è scritto nella nota - "il suo impegno di
azionista di lungo termine di Ferrari". Inoltre, nell'ambito
della transazione, Exor ha assunto un impegno di lock-up di 360
giorni sulle rimanenti azioni ordinarie di Ferrari. Il
perfezionamento dell'offerta è previsto per lunedì prossimo 3
marzo. Goldman Sachs Bank Europe E J.P. Morgan agiscono in
qualità di joint global coordinators e joint bookrunners, e BNP
Paribas, IMI - Intesa Sanpaolo, Société Générale CIB e UniCredit
agiscono in qualità di joint bookrunners per l'Offerta.
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