Sono stati 52.823 (+48,5% sul 2023), i visitatori del museo del modellismo ferroviario di HZero Firenze nel 2024. Il museo ricavato in un ex cinema accoglie un grande plastico ferroviario di 280 metri quadri e si rinnova con l'offerta di nuovi laboratori per famiglie e scuole, nuovi treni in esposizione, visori per esplorare i meccanismi e i movimenti dei convogli con la realtà virtuale, ma soprattutto nuovi corsi di fermodellismo, per adulti e per bambini.
"Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti - commenta Diego Paternò Castello di San Giuliano, figlio del fondatore e presidente del Museo - e siamo convinti che la strada da seguire sia quella di offrire sempre più attività ai nostri visitatori, per vivere in prima persona tutta la magia del fermodellismo. Mio padre sarebbe felice di vedere che il museo Hzero sta diventando sempre più un luogo in cui gli appassionati o i semplici curiosi possano condividere questa passione, imparare qualcosa di nuovo, dare sfogo alla propria creatività creando piccoli mondi in miniatura, proprio come ha fatto lui quarant'anni fa".
Per la primavera 2025, si spiega, sono già pronti i nuovi corsi con fasce d'età ampliate per soddisfare tutte le richieste ricevute. Parte integrante del laboratorio verterà sulla digitalizzazione di un modello di proprietà di ogni partecipante. "Il desiderio che ci ha spinti a voler creare i primi corsi di fermodellismo - spiega Emma Moretti, direttrice di Hzero - è nato proprio grazie ai visitatori e alla felicità stampata sui loro volti mentre osservano il nostro plastico. In più occasioni ci siamo sentiti raccontare di come la passione per i diorami e per i treni in movimento abbia rappresentato sempre momenti felici, condivisi con nonni e papà".
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