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In evidenza
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In collaborazione con INSTM - Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali
Materiali innovativi per migliorare
le prestazioni e la sicurezza dei veicoli spaziali, grazie a una
superiore resistenza termica e alla corrosione che li rendono
ideali per applicazioni in condizioni estreme. Leghe e materiali
di ultima generazione da utilizzare per la progettazione di
strutture leggere ma resistenti, come ali e serbatoi, per
aumentare l'affidabilità e la durata dei componenti,
contribuendo a ridurre il peso complessivo del veicolo spaziale
e ottimizzandone il rendimento. Materiali e tecnologie di nuova
concezione realizzati per migliorare l'efficienza energetica,
ridurre i consumi e massimizzare l'uso delle risorse disponibili
durante le missioni spaziali. Tecnologie innovative per la
produzione e la riparazione di componenti, attrezzature e
strutture direttamente nello spazio, cruciali per garantire la
sostenibilità e l'efficienza delle missioni spaziali a lungo
termine. Infine, materiali avanzati per tecnologie di
manifattura additiva, per la stampa 3D di componenti
aerospaziali con geometrie complesse in grado di adattarsi alle
specifiche esigenze di ogni missione spaziale.
Sono alcuni degli obiettivi che vuole raggiungere l'accordo
siglato dal Consorzio Interuniversitario Nazionale per la
Scienza e la Tecnologia dei Materiali (INSTM) e dall'Agenzia
Spaziale Italiana (ASI). La partnership sancisce una
cooperazione strategica quinquennale tra due enti leader nei
rispettivi ambiti, unendo le competenze e le risorse di entrambe
le organizzazioni per attività di ricerca, sviluppo, analisi e
studi a supporto dell'innovazione e della sostenibilità in
ambito spaziale e aerospaziale.
Il coordinamento e monitoraggio delle attività è svolto da un
apposito Comitato di Supervisione composto da due membri
designati da ASI (gli ingegneri Marco Pizzarelli e Marco Di
Clemente) e da due membri designati da INSTM (le professoresse
Cecilia Bartuli e Mariangela Lombardi). Il Comitato, tra le
altre cose, supervisionerà l'attuazione degli impegni sanciti
dall'accordo, formulerà proposte di collaborazione, favorirà lo
scambio di informazioni e notizie sulle attività di reciproco
interesse in ambito nazionale e internazionale e proporrà
iniziative comuni per la pubblicizzazione e la valorizzazione
delle varie iniziative intraprese e dei risultati conseguiti.
"L'obiettivo di INSTM è promuovere la ricerca di eccellenza e
l'innovazione tecnologica nel settore della Scienza e Tecnologia
dei materiali", ha dichiarato Federica Bondioli, Presidente
INSTM. "Con questa collaborazione, siamo fiduciosi di poter
realizzare risultati significativi che porteranno benefici sia
alla comunità scientifica che alla società nel suo complesso.
Sono convinta che la cooperazione tra ASI e INSTM rappresenti un
passo avanti fondamentale nel potenziamento della capacità
tecnologica e scientifica dell'Italia in questo settore. Questa
partnership ci consentirà di affrontare sfide sempre più
complesse, di aprire nuove opportunità per la ricerca
scientifica e tecnologica in Italia, rafforzando ulteriormente
la posizione del nostro Paese nel panorama internazionale della
ricerca spaziale e aerospaziale".
L'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) è un ente pubblico nazionale,
con il compito di coordinare e gestire i finanziamenti legati a
tutte le attività spaziali nazionali, sia a livello di programmi
nazionali sia per le collaborazioni internazionali, preparando e
attuando la politica spaziale italiana sulla base degli
indirizzi del Presidente del Consiglio dei Ministri (o suo
delegato) e del Comitato interministeriale per le politiche
relative allo spazio e alla ricerca aerospaziale (COMINT).
Il Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e
Tecnologia dei Materiali (INSTM) è il più grande consorzio del
suo genere in Italia e si avvale delle competenze di ben 52
università, tutte quelle attive in Italia nella ricerca su
materiali e tecnologie avanzate. INSTM coordina efficacemente le
attività dei suoi affiliati, promuove la partecipazione
congiunta di gruppi INSTM a progetti italiani ed europei, è
attivo nel trasferimento tecnologico, anche costituendo imprese
spin-off, cura gli aspetti formativi nel campo della Scienza e
tecnologia dei materiali. INSTM promuove le attività di ricerca
dei suoi membri attraverso un agile supporto organizzativo,
tecnico e finanziario. Sono associati all'INSTM circa 3000
professori, ricercatori, dottorandi e post-doc e il loro numero
è in continua crescita.
In collaborazione con INSTM - Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali
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