"Secondo gli ultimi dati disponibili
(anno accademico 2022/2023) oltre 1 studente su 10 ha scelto un
percorso formativo online", con un totale di "oltre 251.000
iscritti. Il numero è quintuplicato in 10 anni, salendo dal 2,6%
al 13,1% del totale degli universitari in Italia".
È quanto emerge dall'Osservatorio sulle Università Telematiche
2024 del servizio di orientamento e immatricolazione
AteneiOnline.
Secondo i dati raccolti "quasi due terzi degli iscritti (64%)
sono donne e gli under 30 nel 2022/23 rappresentavano il 51,1%
del totale, mentre nel 2023/24 il 52,6%".
Per quanto riguarda le aree di studio, Psicologia (al 17,1%),
Nutrizione (al 11,4%), Ingegneria (al 11%) ed Economia (al
10,1%) sono le più scelte nelle università telematiche secondo
lo studio. A optare per un corso di laurea triennale è il 61,9%
degli studenti, il 23,1% sceglie una laurea magistrale o a ciclo
unico e il numero di iscritti ai Master "risulta più che
triplicato negli ultimi sette anni, arrivando a oltre 21.000
studenti".
Dai dati raccolti si nota che "il 45,2% degli iscritti alle
telematiche proviene da atenei tradizionali". L'interesse per
queste università "si concentra soprattutto al Sud, dove risiede
il 35% degli iscritti: la Sicilia è la regione con la
percentuale più alta con 1 studente su 6 (16,1%), ma la crescita
più importante è della Provincia Autonoma di Trento che in 5
anni registra un aumento del 270% di iscritti. A livello
provinciale, Roma con il 10,8% è al primo posto per studenti,
nonostante la presenza di numerose università "tradizionali";
segue Napoli con il 7,5%; al terzo posto Milano con il 4,1%
degli iscritti". In generale, si legge, "Milano e Torino
mostrano le crescite in termini di iscrizioni più forti, con
aumenti del 175% e del 197% nell'arco di 5 anni".
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