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I 'Suonno d'Ajere' in concerto al Teatro Trianon Viviani

I 'Suonno d'Ajere' in concerto al Teatro Trianon Viviani

Il 21 marzo a 12 mesi da pubblicazione album "nun v'annammurate"

NAPOLI, 07 marzo 2025, 13:55

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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A quasi dodici mesi dalla pubblicazione dell'album "nun v'annammurate", i Suonno d'Ajere tornano a esibirsi dal vivo nella loro città: appuntamento per venerdi 21 marzo (ore 21) a Napoli nel Teatro Trianon Viviani del Rione Forcella, diretto da Marisa Laurito. Il trio, composto da Irene Scarpato (voce), Marcello Smigliante Gentile (mandolino, mandola, mandoloncello, cori) e Gian Marco Libeccio (chitarra classica, chitarra elettrica, chitarra acustica, cori), sarà in scena con una formazione arricchita dal percussionista Salvio La Rocca, già componente del gruppo Tartaglia Aneuro, specialista dei tamburi a cornice e delle percussioni mediterranee. Durante il concerto, sottolinea una nota, "il pubblico potrà apprezzare l'evoluzione del loro sound frutto di lunghe ricerche musicali e contaminazioni, arricchito dall'uso della chitarra elettrica".
    Il concerto segna il "ritorno a casa" dopo una lunga tournée internazionale che ha portato i Suonno d'Ajere a esibirsi in diversi teatri in Cina, Isole Baleari, Austria, Francia, Svizzera, Taiwan, Giappone, Corea del Sud, Polonia, Repubblica Ceca, Svezia, Italia, Slovacchia e Germania. Tra i momenti più significativi - si evidezia - "spicca l'esibizione ad Amburgo, alla Elbphilharmonie, insieme con Vinicio Capossela, davanti a oltre 2.000 spettatori, e la partecipazione alla TV nazionale svizzera e cinese. Con orgoglio e passione, il gruppo ha rappresentato il patrimonio artistico napoletano, consolidandosi come uno dei progetti musicali più innovativi nel panorama della classica e della world music, grazie anche al supporto di Italian World Beat, promotore artistico e progetto per l'internazionalizzazione dell'industria musicale italiana".
    Con la voce di Irene Scarpato, "sempre più riconosciuta - è scritto nella nota - come la 'nuova voce della tradizione napoletana', i virtuosismi al mandolino di Marcello Smigliante Gentile e la ritmica incalzante della chitarra di Gian Marco Libeccio", i Suonno d'Ajere hanno conquistato il pubblico nazionale e internazionale, rivisitando i classici della metà del Novecento e componendo brani inediti ispirati ai maestri di quel periodo.
    Il gruppo si dedica alla riscoperta della canzone napoletana d'autore, esplorando le contaminazioni musicali che, soprattutto nel secondo dopoguerra, hanno arricchito il repertorio partenopeo con influenze provenienti da oltreoceano. Forti di un'esperienza internazionale maturata in tre anni di tournée globali e collaborazioni con artisti di diverse culture, i Suonno d'Ajere puntano a un dialogo fra tradizione e innovazione. In questo percorso, l'album "nun v'annammurate" "continua a riscuotere consensi, confermandosi come un'opera che unisce ricerca, recupero e rinnovamento del patrimonio musicale napoletano. Il concerto del 21 marzo sarà l'occasione per ripercorrere i brani dell'album e presentare nuove suggestioni musicali, frutto di un anno di incontri con altre culture e popoli che hanno reso la musica italiana un punto di riferimento nel mondo".
   

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