"Contro la Juventus abbiamo giocato
un'ottima partita, contro una grande squadra, e non abbiamo
preso gol. E' importante perché frutto del lavoro iniziato tre
mesi fa e che continuiamo oggi". L'analisi è dell'esterno del
Napoli Mathias Olivera, intervenuto a Radio Crc a due giorni dal
match di Coppa Italia contro il Palermo di giovedì sera: "La
Coppa Italia - spiega Olivera - è un nostro obiettivo
stagionale, ora guardiamo al Palermo sapendo che una coppa in
più da vincere sia sempre un obiettivo importante. Ora pensiamo
a vincere contro il Palermo, poi penseremo alla partita con il
Monza".
L'esterno uruguayano parla anche dell'esperienza con Conte in
panchina: "Quando hai un grande allenatore - spiega - con tanta
esperienza in panchina e da giocatore, allora si impara
tantissimo: ogni giorno imparo da lui, come tutta la squadra.
Stiamo migliorando ogni aspetto, anche perché non ero abituato a
un modulo con la difesa a tre. I calciatori devono adattarsi
alle richieste dell'allenatore, ma a me piace giocare con la
linea a quattro, anche se aiuto la squadra, a prescindere da
come ci schieriamo. Posso fare il terzo centrale? Sì, io penso a
giocare e aiutare la squadra".
Olivera parla anche di alcuni compagni di squadra, a
cominciare dal nuovo McTominay: "E' impressionante - spiega
Olivera - si vede che è forte, aiuta la squadra in campo, deve
continuare così. Spinazzola? E' un grandissimo calciatore:
calcia con entrambi i piedi, è fortissimo. Più di tutto, però, è
una grande persona". Ultimo pensiero su un suo connazionale che
ha fatto un pezzo della storia del Napoli, Cavani: "Per me è un
idolo - spiega - è un grandissimo giocatore uruguaiano, ha dato
tantissimo a tutti noi: per me è una leggenda ed una persona
bellissima. Lo preferisco a Suarez? Sono entrambi una leggenda
del nostro Paese, è impossibile scegliere o paragonarli".
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