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Open fiber, collegamento digitale da 81,6 terabit al secondo

Open fiber, collegamento digitale da 81,6 terabit al secondo

Riuscito test su Stretto Messina, cambia architettura della rete

CATANIA, 07 marzo 2025, 12:44

Redazione ANSA

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Un ponte digitale da 81,6 Terabit al secondo sullo Stretto di Messina: è quello realizzato da Open fiber, primo operatore wholesale a livello globale ad aver completato una sperimentazione in grado di rivoluzionare le modalità di trasmissione dati in modo ancora più performante e sostenibile. Il test è stato eseguito con successo lungo Zion, la rete nazionale di trasporto targata Open fiber, in particolar modo sulla tratta che congiunge la penisola alla Sicilia passando proprio attraverso lo Stretto di Messina. Oggi è perciò possibile trasportare su una singola fibra ottica bi 81,6 Tbps grazie all'utilizzo di 34 canali da 2,4 Tbps ciascuno. Un cambio di paradigma sostanziale che permetterà di rivedere le odierne architetture di rete, riducendo fortemente il numero di apparati necessari a gestire l'infrastruttura e di conseguenza i consumi energetici oltre che l'occupazione degli spazi.
    "Siamo sempre alla ricerca di innovazione tecnologica per espandere in modo efficiente e affidabile la capacità della rete, con un'attenzione particolare all'utilizzo di soluzioni future proof, sostenibili, sicure e green - ha dichiarato Nicola Grassi, direttore Technology di Open fiber - la prova da 81,6 Tbps sulla nostra Zion è una pietra miliare per massimizzare l'integrazione delle risorse di rete e fornire agli utenti servizi più veloci e affidabili, costruendo un'autostrada digitale ad altissima capacità. Una possibile prima applicazione è l'implementazione nello scenario Edge Data center interconnection di connessioni ad altissima capacità. Con l'utilizzo di questa nuova piattaforma, Open fiber sarà inoltre in grado di fornire servizi estremamente affidabili a bassissima latenza, con la possibilità di trasportare anche nei prossimi decenni il traffico di tutti gli operatori nazionali".
    L'innovazione impatta, anche e soprattutto, sulla Sicilia, regione che Open fiber ha coperto capillarmente dalle aree metropolitane fino ai borghi più decentrati. L'azienda guidata dall'amministratore delegato Giuseppe Gola, ha realizzato in tutta l'Isola una rete di telecomunicazioni estesa per oltre 13.000 chilometri che raggiunge più di 1,4 milioni di unità immobiliari. Senza dimenticare le oltre mille scuole e circa 4.500 cabine elettriche rilegate in fibra ottica.
   

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