A Palazzo Campanella si
sono svolte le premiazioni del concorso "Rispettami - Percorsi
artistici e letterari per riflettere sulla violenza di genere",
promosso dall'Osservatorio sulla violenza di genere e dalla
Presidenza del Consiglio regionale. All'iniziativa hanno
partecipato 122 scuole di ogni ordine e grado.
Il concorso ha visto il coinvolgimento di giovani e giovanissimi
studenti, invitati ad esprimersi e riflettere attraverso temi,
dipinti e racconti sulla violenza di genere.
All'evento, moderato da Lucia Lipari, hanno preso parte il
presidente del Consiglio Mancuso, l'assessore alla Cultura
Capponi, il Garante dei diritti delle persone detenute Russo, il
Garante per la tutela delle vittime di reato Lomonaco e
l'assessore comunale Briante.
Per le Scuole primarie, sono state proclamate vincitrici le
opere:
1) E-book "Impariamo a rispettarci. Un mondo di gentilezza",
classe 5 G dell'Istituto Comprensivo Nosside Pythagoras Moscato
plesso Rodari 2 Saracinello -Reggio Calabria; 2) "Fermiamo la
violenza"; "Basta violenza"; "Stop alla violenza sulle donne";
"No alla violenza sulle donne"; "La violenza sulle donne"; "No
alla violenza"; "No alla violenza, sì alla pace"; "Basta
violenza sulle donne"; "Non sottovalutateci mai", classi 5 D, 5
E, 5 G dell'Istituto Comprensivo Don Milani De Matera Aprigliano
di Cosenza; 3) pensieri e poesie "Schizzi d'Amore", classe 5^A,
scuola primaria "Scipione Valentini" dell'Istituto Comprensivo
"Don Milani De Matera" di Cosenza; Per le Scuole secondarie di
primo grado, sono state proclamate vincitrici le opere: 1) Video
Progetto "Mariposa" dell'Istituto Comprensivo
"Bova-Condofuri-Bruzzano-Brancaleone" Plesso di Palizzi; 2)
Mail Art "Ad ogni viaggio ritrovo me stessa", classi 2^B, 2^D,
3^A, 3^B dell'Istituto comprensivo Bova
Marina-Condofuri-Brancaleone-Bruzzano, plesso di Bruzzano e
Brancaleone; 3) Video "Scegli il rispetto e la gentilezza",
classe 3^A dell'Istituto Comprensivo Bova
MarinaCondofuri-Brancaleone-Bruzzano Zeffirio;
Per le Scuole secondarie di secondo grado, sono state proclamate
vincitrici le opere: 1) Manoscritto "Antartide" (sottotitolo:
"Rinascita a nuova vita") di Annunziata Margherita Nucera,
classe 5 A dell'Istituto d'Istruzione Superiore Liceo delle
Scienze Umane "Nostro - Repaci", Villa San Giovanni; 2) Video
"Panna acida" di Fatima Faddal, Liceo artistico "Preti
Frangipane" di Reggio Calabria; 3) Manoscritto "A riveder le
stelle" di Naomy Emilia Lombardo, Liceo scientifico "Leonardo da
Vinci" di Reggio Calabria; Assegnato il Premio Poesia: In
ricordo di Loredana Scalone, alla poesia "Speranze calpestate"
di Giulia Migliaccio, classe 2 D dell'Istituto Comprensivo
Casalinuovo - Catanzaro Sud; in ricordo di Roberta Lanzino, alla
poesia "Libera" classe 5^A, scuola primaria "Scipione Valentini"
dell'Istituto Comprensivo "Don Milani De Matera" di Cosenza; in
ricordo di Maria Chindamo, alla poesia "Luce nel buio" di Anna
Martello dell'Istituto d'Istruzione Superiore "Pizzini-Pisani,
Ipseoa, Liceo Galilei" di Paola, sede Pizzini-Pisani.
"Il coinvolgimento di così tanti studenti - ha detto la
coordinatrice dell'Osservatorio Giusy Pino - dimostra quanto sia
fondamentale continuare a parlare di violenza di genere fin dai
banchi di scuola. Il nostro obiettivo è educare al rispetto e
alla parità, fornendo ai più giovani gli strumenti per
riconoscere e contrastare ogni forma di sopruso e
discriminazione".
"È stata - ha sostenuto l'assessore Capponi - una giornata
emozionante. I ragazzi hanno messo in evidenza le loro
vulnerabilità e solitudini, che hanno trasmesso a noi in modo
toccante. L'evento di oggi, egregiamente organizzato
dall'Osservatorio sulla violenza di genere, è stato utile per
ribadire che si tratta di una battaglia che è principalmente
culturale. La scuola, con gli studenti che rappresentano lo
specchio della nostra società, riveste un ruolo fondamentale in
questo percorso che deve accompagnarci tutti uniti verso nuove
consapevolezze".
"La violenza di genere - ha affermato a margine dell'evento
il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso - è un
dramma che ci riguarda tutti. Fin qui abbiamo agito
privilegiando sempre i provvedimenti concreti. L'ultimo ha
riguardato il coinvolgimento dell'Aterp per assegnare alloggi
pubblici alle donne che ne hanno bisogno. Anche quest'anno il
segno tangibile del Consiglio è riscontrabile nell'avvio del
dibattito, nella terza Commissione presieduta da Pasqualina
Straface, della proposta di legge per il contrasto alla violenza
di genere. Si tratta di un passo rilevante per dotare la
Calabria di strumenti normativi efficaci. L'auspicio - ha
concluso Mancuso - è che, attraverso un confronto costruttivo
tra tutte le forze politiche, il testo possa presto approdare in
Aula per l'approvazione definitiva".
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