RABAT - Il turismo in Marocco mostra segnali di ripresa con un notevole aumento durante la prima fase dell'Operazione Marhaba 2024, cioè il rientro in patria dei marocchini della diaspora.
Il numero di veicoli è aumentato del 9,6% e quello dei passeggeri del 6,9%, raggiungendo livelli record nello Stretto di Gibilterra. In due mesi sono transitati dai porti marocchini oltre 1,3 milioni di viaggiatori, con un incremento del 16,5% rispetto all'anno precedente e 317mila automobili.
Di fronte a questo afflusso, il ministero dei Trasporti ha rafforzato le infrastrutture portuali e diversificato le linee di navigazione anche in vista del rientro dei vacanzieri verso le destinazioni di residenza. Dai porti del Marocco verso l'Europa il flusso è stato di 570mila passeggeri e 130mila auto.
Il picco degli ingressi in Marocco si è registrato tra il 3 e il 4 agosto con oltre 80mila passeggeri e 20mila automobili.
L'Operazione Marhaba 2024 si concluderà il 15 settembre.

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