Classificata come struttura medica monospecialistica secondo il quadro normativo del ministero tunisino della Salute, la nuova clinica segna un passo pionieristico come prima istituzione privata a offrire servizi psichiatrici completi.
In un'intervista all'agenzia di stampa Tap, il fondatore della clinica, la psichiatra Afef Charrad Karaoud, ha affermato che la struttura fornisce un'ampia gamma di servizi terapeutici, tra cui assistenza psichiatrica di emergenza per pazienti in grave difficoltà, consulenze psicologiche e diagnosi, nonché trattamenti ospedalieri con una capacità fino a 25 posti letto.
Ha sottolineato che l'obiettivo primario dietro l'istituzione della clinica è quello di creare un ambiente sicuro e di supporto per i pazienti e le loro famiglie, in particolare alla luce della capacità limitata dell'ospedale Razi, che fatica a soddisfare la crescente domanda nazionale di servizi di salute mentale. "L'idea mi frullava per la testa da quando sono entrata nel campo della psichiatria, ispirata dall'eredità di Aziza Othmana, che è stata la prima a fondare un rifugio per pazienti psichiatrici in Tunisia", ha detto Cherrad, spiegando la motivazione a base dell'iniziativa. "La società continua a stigmatizzare gli individui con malattie mentali, con alcune famiglie che addirittura li rinnegano o scelgono di isolarli dalla comunità", ha sottolineato, aggiungendo di essere "sempre stata profondamente commossa dall'eredità di Aziza Othmana".
"Aziza ha ricoperto una posizione di rilievo nella società tunisina ed è stata una pioniera nell'accogliere i pazienti psichiatrici in un periodo in cui erano ampiamente emarginati.
Sfortunatamente, la malattia mentale rimane un argomento tabù nella nostra società, anche all'interno delle famiglie, dove gli individui colpiti vengono spesso nascosti o ignorati dopo la scomparsa dei genitori". "Ho spesso incontrato questa sfida nella mia pratica. I genitori vengono da me, angosciati per i disturbi psicologici dei loro figli o per i tentativi di suicidio, eppure si rifiutano di ricoverarli in ospedale per paura dello stigma sociale. Questa clinica è stata creata come soluzione alternativa, offrendo cure mediche complete in un ambiente sicuro e dignitoso", ha precisato. (ANSAmed).
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