Italia, Croazia e Slovenia
"rafforzano la cooperazione in aree fondamentali come la tutela
dell'ambiente, l'economia e la connettività, e la collaborazione
si è ampliata agli affari interni, una cosa fondamentale nella
lotta ai trafficanti di esseri umani e dopo la brutale
aggressione russa dell'Ucraina". Lo ha detto il ministro degli
Esteri croato Gordan Grlić Radman dopo la trilaterale con
Antonio Tajani e Tanja Fajon.
Zagabria insiste per una "soluzione europea" alla crisi
migratoria: "Dobbiamo essere coerenti, parliamo della tutela dei
confini europei. Insieme possiamo affrontare questo tipo di
sfida", ha detto il ministro, ritenendo "necessario aiutare
l'area dei Balcani occidentali". Quanto al controllo delle
frontiere, ha assicurati Radman, "la nostra polizia ha le
competenze necessarie, e protegge i confini europei con la
Bosnia".
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