/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Arriva 'Città 2030', a Napoli 'si continua a respirare Mal'Aria'

Arriva 'Città 2030', a Napoli 'si continua a respirare Mal'Aria'

Iniziativa Legambiente, flash mob per la Ztl in piazza Dante

NAPOLI, 07 marzo 2025, 11:23

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ha fatto tappa a Napoli la campagna itinerante di Legambiente "Città2030, come cambia la mobilità" che ha l'obiettivo di promuovere una mobilità sostenibile per rendere le nostre città più vivibili e sicure.
    Stamattina volontari di Legambiente, cittadini e associazioni si sono dati appuntamento in Piazza Dante per un flash mob per chiedere il ripristino della ZTL in Piazza Dante, luogo nevralgico per il traffico veicolare, attrattore di elevati tassi di inquinamento acustico e atmosferico, con lo slogan meno auto e più trasporto pubblico.
    A Napoli, sottolinea Legambiente, si continua a respirare Mal'Aria: nel 2024 la centralina Ospedale N. Pellegrini a far registrare ben 57 giorni di superamento del limite previsto per il PM10 di 35 giorni con una concentrazione media giornaliera inferiore a 50 microgrammi per metro cubo (µg/mc). E se guardiamo ai valori proprio al 2030, quando entrerà in vigore la nuova direttiva sulla qualità dell'aria (AAQD), che ha fatto propri limiti di esposizione ai principali inquinanti molto prossimi a quelli suggeriti dall'OMS, Napoli ha solo cinque anni per ridurre del 29% le attuali concentrazioni di PM10. Un compito tutt'altro che semplice se si pensa alla necessaria sinergia da introdurre tra politiche antinquinamento, per la mobilità sostenibile e la trasformazione dello spazio urbano. Ma non è tutto: Napoli, infatti risulta in cima alla classifica di Mal'Aria per il maggior taglio necessario di NO2, -50% entro il 2030, inequivocabile marker della combustione dei motori endotermici diesel. Si contano infatti ben 168.957 autovetture diesel, pari al 30,5 dell'intero parco circolante.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza