(ANSA) - ROMA, 09 APR - Dopo quasi nove mesi dall'ultima
volta (Open Championship nel luglio 2023) i campioni del PGA
Tour e del DP World Tour tornano a giocare con i big della
Superlega araba. Nella 88esima edizione del The Masters, in
programma ad Augusta (Usa) dall'11 al 14 aprile, saranno 13 i
big della LIV Golf (tra questi 7 past winner) che prenderanno
parte al primo Major maschile del 2024. Il più atteso, neanche a
dirlo, sarà Jon Rahm. Lo spagnolo, che difenderà il titolo vinto
nell'aprile 2023, è all'ottava apparizione in carriera al The
Masters. Ha ottenuto cinque top 10, senza mai mancare il taglio.
Con il numero 3 mondiale saranno della sfida anche altri past
winner come il suo connazionale Sergio Garcia (2017), il
sudafricano Charl Schwartzel (2011), gli americani Bubba Watson
(2012 e 2014), Patrick Reed (2018), Dustin Johnson (2020) e Phil
Mickelson (2004 e 2006), runner up lo scorso anno insieme a
Brooks Koepka (anche lui in gara). All'appello ecco dunque altre
stelle della Superlega come Bryson DeChambeau, Tyrrell Hatton,
Adrian Meronk, Cameron Smith e Joaquin Niemann, che ha ricevuto
un invito per giocare anche grazie ai suoi recenti exploit non
solo sulla LIV (già due vittorie nel 2024), ma sul DP World Tour
(lo scorso dicembre ha fatto suo l'Handa Australian Open).
In queste prime apparizioni del 2024 sulla LIV Golf, Rahm ha sì
conquistato due gare a squadre, ma non è mai riuscito a imporsi
in quelle individuali. E ad Augusta ambisce a diventare il
quarto giocatore dopo Jack Nicklaus (1965 e 1966), Nick Faldo
(1989 e 1990) e Tiger Woods (2001 e 2002) a vincere
consecutivamente il The Masters. (ANSA).