BRUXELLES - "Accogliamo con favore la proposta ReArm EU e le conclusioni del Consiglio straordinario di ieri, stiamo affrontando le maggiori tensioni sul fronte della sicurezza dal 1945, e in questo contesto così critico, dobbiamo fornire risposte chiare circa il sostegno alla sicurezza dell'Ucraina". Lo ha detto la portavoce del gruppo dei socialisti e democratici al Parlamento europeo, Andrea Maceiras Castro, nel briefing preparatorio in vista della plenaria di Strasburgo della prossima settimana. "La proposta di questa settimana è un primo passo, ma molti altri dovrebbero seguire, e dobbiamo farlo con responsabilità, determinazione e unità", ha aggiunto parlando alla stampa.
I socialisti chiedono di fare alcune "precisazioni". "Non possiamo fare affidamento solo sulla clausola di salvaguardia sul patto di stabilità e crescita", ha aggiunto Marceiras Castro. "L'uso dei fondi di coesione deve essere un'eccezione" e "avremmo preferito che l'uso di 150 miliardi di debito comune si basasse su sovvenzioni, anziché su prestiti". "Non siamo nemmeno d'accordo sull'uso dell'articolo 122 che lascia il Parlamento fuori dalla procedura", ha aggiunto ancora.
"Prima del prossimo Consiglio europeo del 20-21 marzo abbiamo bisogno di proposte a medio e lungo termine per avanzare nella politica di sicurezza e difesa: è necessario un aumento sostanziale dell'azione congiunta e del finanziamento", ha detto ancora.
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